giovedì 30 settembre 2021

LA STORIA DELLO SVAPO - LUDO TIMMERMANNS ED IL SUO RY4 (by Frank)

 Ogni tanto, è bello ricordare da dove veniamo e ripercorrere una delle storie più interessanti della creazione del primo, del più famoso, del più clonato e acclamato liquido per i nostri vaporizzatori personali, sì, parlo proprio di lui, dell’RY4 creato della Janty, cioè, del Sig. Ludo Timmermans uno dei due soci e fondatori della Janty.

Chi è il Sig. Timmermans, forse, dopo il Dott. Hon Lik è quello a cui dobbiamo di più nel mondo del Vaping, è semplicemente, l’inventore della eGo, e con questo ho detto tutto, parliamo del punto di partenza sia dei liquidi che dei vaporizzatori personali!

Ludo non ha mai ricevuto il credito che merita, perché quel periodo non era un periodo di business, ma di lealtà, comunione e voglia di migliorare e condivisione.

Io scommetto che tanti di voi mentre ho scritto le parole eGo, hanno pensato: ma dai Frank, non era della Joyetech? Il sistema più copiato al mondo, no, non è della Joyetech, ma della Janty e poi è scattato un classico dei cinesi… copiato e forse reso famoso proprio alla sua grande diffusione.

Ma sapevate che sulla eGo c’è una “Italian Connection”?

E’ proprio in Italia che viene testato il filtro che Janty aveva fatto per la sua Cig-alike, vi metto la foto di un documento riservato:

ry4-napoli.jpg


Invece quando ho scritto la parola RY4, i più bravi e magari di vecchia guardia (ma devi essere uno che conosce molto bene il mondo dei liquidi) sbagliando, hanno pensato, no Frank è della Ruyan, per quello si chiama Ruyan nr 4.. mi dispiace sconfessarli, non è stato creato dalla Ruyan, ma nei laboratori della Dekang, proprio da Ludo, ma al riguardo ci sono delle grosse diatribe, ne riparliamo dopo..

Torniamo a noi, e torniamo al 2007 quando Ludo viene invitato nei laboratori della Dekang, in quei laboratori Ludo trascorre circa una settimana.

Voleva creare un liquido che quando svapi ne vuoi di più, sotto vi pubblico la foto originale del test bench usato per creare l’RY4,.
Fermi tutti e guardiamo a destra in basso, cosa vediamo? 2 dei famosissimi campioni, naturalmente l’occhio di un mixer deve cascare sul colore.. vi faccio notare che a quei tempi non esistevano i nostri mix o aromi, quello è il colore del liquido finale e possiamo supporre che, se è stato ospite per una settimana, non poteva avere 10 giorni di steeping, meditate gente meditate, già che ci sono, in una foto sotto vi mostrerò l’ipotetica composizione e anche quella sarà interessante:


ry4.jpg


Quindi insieme al chimico della Dekang (ricordiamoci che a quei tempi i loro laboratori lavoravano anche conto terzi) dopo vari tentativi con molecole di caramello, un sentore di tabacco e vaniglia, tutto in un pomeriggio, dopo solo 4 ore arrivano ad una scelta, e preparano 5 campioni, questi campioni vengono numerati, dal meno dolce al più dolce da 1 a 5 (c’è chi dice da 1 a 10, dopo ne riparlo), la sua scelta personale ricade sulla quarta versione e si vocifera lo chiamino Ruyan Nr 4, accorciato in RY4, probabilmente nella foto sono proprio i numeri 4 e 5!

Nasce la diatriba, (anche se secondo me neanche esiste la diatriba, non l’avrebbero chiamato Ruyan 4 però approfondiamo… c’è una foto) si dice che la Ruyan non abbia mai avuto niente a che fare con l’RY4, sappiamo di sicuro che lo ha creato Ludo e la Dekang e sappiamo per certo che la Dekang è quella che lo ha messo in commercio, si vocifera che Ludo lo abbia chiamato Ruyan in onore della Ruyan perché è quella che ha messo per prima in commercio la sua cig-alike.

Godiamoci questa altra chicca, forse volete vedere come è fatto, ma tanto non si capisce, ma quello che abbiamo è qualche altro indizio, guardiamo il rapporto PG/VG è un 86% di PG e 14% di VG, una delle ragioni per cui tanti in passato, hanno detto che qualsiasi copia, è decisamente più dolce dell’originale.

Notiamo anche un 6% di Linalolo, purtroppo il linalolo ha parecchie varianti, ma le due più papabili e usate nel nostro campo sono quelle che hanno come numero CAS il 78-70-6 e il 126-91-0, il primo dà delle note agrumate e legnose, il secondo dà le note di tè al gelsomino, di foglie di litchi cinese, quindi la mia propensione andrebbe sul primo che dà anche le note waxy, cerose, quindi dà una parte grassa. C’è anche da dire che la data della composizione è del 2011, quando la Dekang l’avrebbe ipoteticamente “variato” per i problemi che vedremo.

ry4 pic.JPG


Allora passiamo al mio tema preferito, il fantamixing, l’ultima volta che l’ho fatto è sull’Heisenberg (andate a leggerlo, ne vale la pena)


Torniamo al nostro RY4, Le cose si complicano, le versioni da 1 a 3 non vengono mai rilasciate, Secondo Ludo restano il Nr.4 e il Nr.5.

Di fatto, chi l’ha realizzato e venduto è la Dekang, gli altri lo hanno TUTTI comprato dalla Dekang e riutilizzato o rimarcato, Ludo vista la diatriba con Ruyan ai tempi aveva anche scritto alla Dekang chiedendo di non usare la denominazione RY4, ma di usare la denominazione Riskee Yuice e qualche liquido effettivamente è venuto fuori con quella denominazione, ma forse anche perché la Janty stessa aveva messo sul mercato come JantyUSA il Janty RY4 e voleva tenere il nome.
Perché cambiarlo e insistere che si cambi il nome? Strano, si dice che sia stata la Ruyan a mandarlo dalla Dekang che lavorava conto terzi e per quello si chiami Ruyan Nr. 4, lui stesso l’aveva ammesso.. qualcuno ha fatto dietro front???

Confondiamo le acque e guardiamo questa scheda tecnica in originale, ma analizzandola, quello che non torna, sono le percentuali degli aromi e la data, 4 mesi dopo, il 10 gennaio 2008, vedendola il dubbio verrebbe a chiunque:

ry4 china.JPG


In alto si vede chiaramente il Nr.4 a sinistra del nome Ruyan, i nomi degli ingredienti sono chiaramente oscurati ma si vede che sono in inglese, la data è del 2008.

Aggiungiamo mistero sul mistero, voci di corridoio, mormorano che la formula originale dell’RY4 la Dekang l’abbia semplicemente... persa, ma forse la cosa più credibile che la Dekang l'abbia data alla Ruyan come da contratto.
Ma loro hanno il chimico che l'ha realizzata e cosa fanno? Provano a rifarla ma non possono farla uguale e allora creando quelli che tutti conoscono come i famosissimi 10, le prove da 1 a 10, dal meno dolce, che vengono siglati dall’RY1, al più dolce, l’RY10, e da qui nascono i vari RY6, RY7 ecc. ecc.

La verità è che, la formula Tabacco Caramello e Vaniglia conosciuta come VCT, è stata ed è ancora oggi per tanti di noi una bella palestra, su ECF c’è un 3D di 300 pagine chiamato RY4 Roundup, tutti i produttori più o meno bravi, tutti i mixers e crafters dal meno bravo al più bravo, si sono cimentati in questo mix e continuano a farlo (per caso, mentre sto scrivendo, ne sto svapando una mia variante, fatta con un estratto di Virginia, Butterscotch, English Toffee e Vanilla Swirl alla fine quello è il profilo), è sufficiente vedere che a distanza di ben 14 anni, tanti sono passati da quel famoso pomeriggio in Cina, che anche se nessuno sa quale sia la formula o se sia stata perduta o meno, questa combinazione di aromi ha dato vita a uno dei più grossi filoni del nostro settore!

Ho voluto raccontare la storia e i misteri della sua nascita e ringraziare a modo mio la persona che ha creato la eGo e l’RY4 due idee che hanno cambiato totalmente il nostro mondo, Grazie Ludo!